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Sensibili alle novità introdotte con l'applicazione dell'O.P.C.M. 14/11/1997, della Legge Quadro n°447/1995 e s.m.i., ed in affiancamento alla progettazione edile e degli isolamenti termici, forniamo, a completamento del pacchetto, anche la valutazione di conformità ai requisiti acustici passivi degli edifici.
Il vantaggio di un pacchetto di progettazione integrata, è lo scambio di informazioni tra le varie figure progettuali, che genera un progetto univoco e soprattutto coerente. Le scelte strutturali vengono successivamente validate dal Progettista dell'Isolamento Termico, e dal Tecnico Competente in Acustica. Se vi sono delle difficoltà, il progetto viene rielaborato affinchè sia conforme sotto tutti e tre gli aspetti.
In particolare, quello acustico è, da qualche anno, un aspetto verso cui è cresciuta molto la sensibilità dei committenti, e delle amministrazioni comunali.
La normativa nazionale prevede che una nuova costruzione che si vada a realizzare in un'area del territorio comunale, sia in grado di mantenere gli standard acustici che il comune ha previsto per quell'area, e contemporaneamente, sia in grado di isolare gli occupanti della nuova costruzione (solitamente, le famiglie che la abiteranno, o gli uffici che vi si insedieranno) dai rumori provenienti dall'esterno.
Il primo passo, e il più importante, consiste nella valutazione preliminare di impatto acustico dell'opera.
Si valuta la rumorosità presente in funzione delle sorgenti già attive in prossimità del lotto da realizzare, quindi si vanno a valutare le nuove sorgenti, introdotte per effetto della nuova costruzione.
Parliamo, per esempio, di impianti di condizionamento esterni al fabbricato, solitamente posizionati in copertura, ma anche di altro: i casi che si prefigurano sono innumerevoli.
Terminata la valutazione, e sommando il contributo delle nuove sorgenti, si verifica la conformità del clima acustico futuro (previsto) con i limiti di zona.
Due parole a questo riguardo. I limiti acustici sono applicati al livello sonoro di ciascuna singola sorgente, al livello sonoro grobale, ma anche verificando che i livelli differenziali - cioè la differenza del livello sonoro equivalente continuo di progetto ed il rumore residuo una volta tolta ciascuna delle specifiche sorgenti disturbanti - siano entro i limiti stabiliti.
Nel caso di non conformità di qualche valore ai limiti previsti, il Tecnico Competente in Acustica provvede alla valutazione di interventi di risanamento, da affiancare alla nuova costruzione, per ripristinare la conformità ai limiti superati.
Viene quindi valutata l'installazione di barriere acustiche o altri elementi di correzione del suono, o vengono adottate specifici accorgimenti nella posa in opera delle nuove sorgenti di rumore, allo scopo di limitare la fonte del loro disturbo.
Tra i servizi proposti, anche interventi di risanamento acustico ambientale industriale, con analisi di rumorosità di macchinari, e valutazione di interventi di bonifica acustica, o di incapsulamento dei macchinari stessi.
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