PROGETTAZIONI DI SETTORE: RISTRUTTURAZIONE EDIFICI STORICI

Un secondo ambito particolare della attività di studio riguarda la ristrutturazione - con adeguamento o miglioramento sismico - di edifici adibiti a abitazioni civili.
Il nucleo storico della città di Spoleto si sviluppa su strutture esistenti di epoca Longobarda, nel tempo ampliate, rimaneggiate e modificate. La grande maggioranza degli edifici di cui è stata curata la ristrutturazione sono di epoche comprese tra il Cinquecento e l'Ottocento, di forma irregolare, multipiano, e con un grado di vulnerabilità sismica elevato.

Tali edifici, danneggiatisi in massima parte a seguito di scarsa manutenzione, modifiche intervenute alla struttura portante principale, degradamento delle malte ed eterogeneità dei materiali usati, hanno subito un ulteriore, grave, danneggiamento a seguito degli eventi sismici che hanno colpito l'Umbria nel 1997.
Grazie all'intervento pubblico, è stato possibile ristrutturare questi edifici, migliorandone al contempo la resistenza al sisma.

La progettazione strutturale in seno a tali tipologie di edifici ha tenuto sempre conto di diversi fattori:

1. la morfologia degli edifici (forma, dimensioni, materiali);
2. le caratteristiche costruttive degli impalcati (solai in legno, volticine in laterizio, volte in muratura);
3. la presenza di carenze strutturali spesso gravi (mancanza dei collegamenti tra impalcati e maschi murari, elementi in falso, ampia presenza di forature, nicchie, irregolarità nei maschi murari);
4. la tipologia delle lesioni riscontrate;
5. l'utilizzo di materiali di impiego tradizionale per la riparazione dei danni (interventi di risarcitura delle murature con mattoni antichi, nuovi solai in legno);
6. utilizzo di materiali di nuova generazione per interventi strutturali con il minimo impatto visivo (impiego di compositi, fibre di vetro e di carbonio);
7. contenimento della spesa di intervento per l'ottimizzazione delle risorse.

È stato necessario coordinare tra loro competenze tecniche diverse allo scopo di restituire nuova vita ad edifici che, in massima parte, sono anche annoverati tra i beni soggetti a tutela da parte della Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici dell'Umbria , per i quali vono previsti numerosi vincoli di intervento.
Il risultato è visibile a tutti.

Nella sezione DOWNLOAD
è disponibile un book completo dei lavori sinora realizzati.

Es. 1: Palazzo Cinque/Ottocentesco	Es. 2: Casale rurale
Es. 3: Palazzo Quattro/Ottocentesco	Es. 4: Palazzo Sei/Ottocentesco